Sogni da sempre di aprire un’attività itinerante per far conoscere le specialità culinarie del tuo paese in tutta Italia? Quasi certamente, ti sarai già scontrato con le difficoltà burocratiche per ottenere un prestito che ti consenta di avviare la tua start-up, ma non temere, abbiamo una buona notizia da darti!
Anche nel 2021, infatti, è stata confermata la possibilità di aderire al bando “Resto al Sud” per gli under 56 che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali nel Mezzogiorno e che sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017.
Inoltre, possono accedere al bando anche:
- Coloro che trasferiscono la residenza nelle suddette regioni entro 60 giorni dalla comunicazione di esito positivo (120 giorni se residenti all’estero);
- Coloro che non hanno un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento;
- Coloro che non sono già titolari di altra attività di impresa in esercizio alla data del 21/06/2017;
- Coloro che non hanno ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;
- I liberi professionisti che non risultano titolari di partita IVA per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda.
Il finanziamento, erogato da Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo di proprietà del Ministero dell’Economia, è pari a 50.000 € per ogni richiedente (con un massimo di 200.000 € per società composte da 4 soci) e può essere utilizzato per:
- Avviare un’attività di produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
- Avviare un’attività di fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- Avviare un’attività legata al turismo;
- Fronteggiare spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività.
Sono escluse, invece, dal finanziamento le attività agricole e il commercio.
Le agevolazioni fornite coprono il 100% delle spese ammissibili e consistono in:
- un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento complessivo;
- un finanziamento bancario pari al 50% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente a carico di Invitalia.
Sul sito www.invitalia.it è consultabile l’elenco delle banche aderenti alla convenzione alle quali ci si può rivolgere per il finanziamento bancario.
Se non stai più nella pelle e vuoi essere aggiornato in tempo reale sull’iter della tua domanda, scarica l’app Resto al Sud!
Potrai cercare le banche convenzionate più vicine a te e scoprire quali enti pubblici, università e organismi di terzo settore potranno darti un aiuto concreto per portare avanti il tuo progetto.
Una volta ricevuta l’approvazione del finanziamento, ti resterà solo da decidere quale piatti della tradizione proporre sul tuo food truck nuovo e fiammante: arancini siciliani o pizza napoletana? Orecchiette con le cime di rapa oppure arrosticini?
Qualunque sia la tua scelta, siamo pronti a supportarti nello sviluppo del mezzo perfetto per le tue esigenze! Innanzitutto, partiremo dalla progettazione dell’allestimento interno per permetterti di lavorare comodamente e in sicurezza; una volta definiti tutti i dettagli, si parte con i lavori che ti garantiranno un food truck moderno e innovativo, provvisto di tutte le certificazioni per poterti mettere subito al lavoro.
Che aspetti?