GUIDA PER LO STREETFOODER: elabora la tua strategia e crea un’attività di ristorazione mobile di successo.

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Una volta che hai le carte in regola, arriva il momento di organizzare il tuo business.

Per un’attività itinerante di successo, ti suggeriamo di seguire una strategia composta da 4 step fondamentali:

  1. STRUTTURA UN BUSINESS PLAN

La prima cosa da fare è strutturare una proposta di business chiara e definita, studiando il mercato di riferimento, i competitors e creando uno schema per ipotizzare le spese e i potenziali ricavi.

È fondamentale inoltre ideare un menù speciale, che si differenzi da quello degli altri foodtruckers: è possibile focalizzarsi su materie prime particolari o gourmet o su cotture innovative, accompagnandole a bevande studiate ad hoc. Per fare una scelta vincente dovresti studiare un menù che sia accattivante, gustoso ed unico, ma allo stesso tempo veloce da cucinare, da servire e da mangiare.

  1. SCEGLI IL TUO MEZZO

Gli autonegozi e i food truck predisposti alla vendita di prodotti alimentari devono rispettare i requisiti richiesti da un’ordinanza ministeriale che ne stabilisce i canoni igienico-sanitari. Il mezzo deve essere immatricolato come veicolo speciale con utilizzo da negozio.

Il mondo dei mezzi da street food è molto vasto, pertanto chi si approccia per la prima volta a questo mondo si trova davanti a un bivio: è meglio acquistare un veicolo usato oppure uno nuovo?

Analizziamo nel dettaglio pregi e difetti di entrambe le categorie:

  • Mezzi usati: si tratta di mezzi datati, che possono anche avere un’estetica vintage, e che permettono a chi inizia l’attività di risparmiare tempo (in attesa che un truck nuovo venga realizzato) e soprattutto denaro. D’altro canto, però, i veicoli usati sono per definizione più impegnativi dal punto di vista della manutenzione e possono incorrere in limitazioni del traffico.
  • Mezzi nuovi: gli autonegozi o food truck nuovi hanno il vantaggio di poter essere costruiti su misura, secondo le precise istruzioni ed esigenze del cliente e di avere dei costi di manutenzione nettamente più contenuti rispetto a dei veicoli usati. I modelli con motore euro 6 o a metano, addirittura, permettono la circolazione senza limiti e, nel caso di quelli a metano, di rispettare anche l’ambiente. Pur richiedendo un investimento di partenza più oneroso, bisogna valutare bene i pro e i contro rispetto a un’alternativa inizialmente più economica.

Noi di BBM ci occupiamo di autonegozi/food truck usati e nuovi. In entrambi i casi, tramite una consulenza personalizzata, troviamo una soluzione specifica in base alle tue necessità. La nostra esperienza è il nostro punto di forza, per questo motivo sapremo consigliarti e accompagnarti nella scelta del mezzo che meglio si adegua alle tue esigenze, garantendoti inoltre supporto per la parte burocratica e fornendoti tutte le certificazioni necessarie per avere un mezzo costruito a regola d’arte.

  1. SCEGLI LA LOCATION

Qual è il posto migliore dove posizionare la tua attività di street food? Ormai il cibo di strada attira persone che provengono dagli ambienti più disparati: i ragazzi giovani e gli studenti sono senza dubbio attratti dai prezzi accessibili, mentre per i lavoratori gioca un ruolo fondamentale la semplicità e la velocità con le quali si può pranzare durante una breve pausa. Il cibo da strada costituisce spesso anche un’attrazione fieristica: sono ormai moltissimi i festival di street food che, soprattutto d’estate, affollano le strade italiane e offrono ghiottonerie derivanti dalle varie regioni, attirando un pubblico di tutte le età e provenienze. Scegli accuratamente a quali eventi partecipare e posizionati in maniera strategica: vicino alle università ed uffici di giorno ed in mezzo al divertimento di sera e di notte!

4. FATTI CONOSCERE

Finalmente sei pronto a partire, ma non dimenticare che comunicare le novità della propria attività è fondamentale per farsi conoscere! Utilizza i social (Facebook, Instagram, ecc.) per condividere la tua passione e i tuoi risultati: non hai un ristorante fisso e le persone non ti vedranno ogni volta che passeranno nella tua zona. Quindi definisci la tua digital strategy: pubblica i tuoi piatti, descrivi cosa li caratterizza, mantieni aggiornati i tuoi followers su tutti i tuoi spostamenti, mostra come lavori per creare curiosità in ciò che fai. Sarà impegnativo ma ti darà soddisfazione: i clienti ti seguiranno, faranno ordinazioni e ti cercheranno per partecipare agli eventi.

Ora sei pronto/a per addentrarti nel mondo dello Street Food e dare il via alla tua attività. Per avere un supporto nella realizzazione del tuo progetto e per scoprire qual è l’autonegozio o food truck più adatto a te, contattaci e saremo felici di aiutarti!

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