Il tuo sogno è aprire un’attività di Street Food, ma non sai da dove iniziare?
Leggi questa guida per sviluppare il tuo progetto con metodo seguendo le norme!
La vendita dello street food è disciplinata dalle norme sul “commercio al dettaglio su area pubblica” esplicitate nel Decreto Legislativo n. 114 del 31 Marzo 1998 (artt. 27-30), al quale si aggiungono le legislazioni regionali. Per aree pubbliche si intendono le strade, i canali, le piazze, comprese quelle di proprietà privata sulle quali avviene passaggio pubblico e ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico.
La legislazione prevede i seguenti 3 passi per avviare un’attività di vendita itinerante:
- AVERE I REQUISITI NECESSARI
Per svolgere un’attività di commercio ambulante “non alimentare” non occorrono requisiti specifici, mentre per lavorare nel settore alimentare bisogna possedere almeno uno di questi requisiti:
- avere frequentato un corso professionale per la somministrazione di alimenti e bevande, che sia riconosciuto dalla Regione;
- possedere un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea triennale e/o magistrale attinente all’attività svolta;
- aver esercitato un’attività che prevede somministrazione di alimenti e bevande per almeno due anni, nel corso degli ultimi 5 anni, in qualità di dipendente, titolare o socio;
- solo per le società, può essere sufficiente indicare una persona “preposta” in possesso di questi requisiti.
- AVVIARE LE PROCEDURE PER INIZIARE UN’ATTIVITÀ DI VENDITA
Dopo aver dimostrato di possedere i requisiti morali, soggettivi e professionali previsti dalle norme di settore, il Comune rilascia un’Autorizzazione amministrativa. Una volta ottenuta l’autorizzazione, bisogna aprire la Partita IVA, una posizione presso INPS e INAIL e procedere all’iscrizione alla Camera di Commercio. A seguito della Legge 40/2007 è stata introdotta la semplificazione per le procedure di avvio delle imprese: grazie alla Comunicazione Unica, è possibile racchiudere in un’unica pratica tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro delle Imprese (INPS, INAIL, Agenzia delle Entrate, ecc.).
- OTTENERE UNA LICENZA, che può essere di due tipi:
- Tipo A – commercio ambulante con posteggio fisso: è concessa dalla Regione e dà diritto a un posteggio fisso per un preciso giorno di mercato o fiera. Ogni 6 mesi, sul BUR viene pubblicato un elenco con i posteggi liberi divisi comune per comune e chi è interessato può richiedere un posto entro 30 giorni dalla pubblicazione.
- Tipo B – commercio ambulante in forma itinerante: viene rilasciata dal Comune di residenza in forma gratuita, consente l’esercizio su tutto il territorio nazionale in forma itinerante, nei mercati e nelle fiere che mantengono posti liberi o non assegnati. Deve svolgersi con mezzi mobili e con soste limitate a 120 minuti.
Hai tutti i requisiti per dare il via al tuo business itinerante?
Allora non ti resta che organizzare la tua attività, stay tuned per la seconda parte della Guida per lo Streetfooder!